La mia prima Convention

È tardissimo quando arrivo all’hotel. Impegni pregressi e ritardi dei mezzi non hanno permesso che potessi seguire la prima parte dei lavori. Sono arrivato sì tardi e digiuno, ma … ho trovato un pasto ottimo e astinente ad attendermi in stanza. Wow, relax, il mio Potere Superiore provvede dove io non sono in grado. 

Sono appena arrivato e già ho vissuto il primo miracolo della Convention. 

Dopo una stupenda notte di riposo al mattino volo, mi preparo in un attimo e scendo nella sala colazione. Posso dare finalmente un volto a una miriade di visi sorridenti che sinora avevo solo visto su zoom, e per di più in 2 dimensioni! 

E sorrido anche io, il secondo miracolo. 

Mi sento a disagio, faccio un po’ quello “sostenuto” (devo difendermi, non sono abituato a sorrisi e abbracci e a dirla tutta non so nemmeno come comportarmi perché non so bene come relazionarmi con le altre persone), ma sorrido e abbraccio. La giornata prosegue spedita, tra nuovi incontri, riunioni di recupero, pasti organizzati e storie meravigliose uguali alla mia, ma solo in parte. Loro sono in recupero, io ho appena iniziato. 

Ed ecco che arriva il terzo miracolo, la speranza. 

Esco dalla convention con una consapevolezza diversa. Ora so dove è casa, chi sono i miei amici, e forse ho trovato un me stesso che non avevo mai conosciuto, e ultima ma forse più importante, riesco ad intravedere la luce fuori dal tunnel e dire, con un po’ di paura, “c’è speranza anche per me”. 

NUMERO VERDE 800.090.151