Quest’anno in convention ho trascorso un fine settimana intenso, pieno di emozioni, incontri, riflessioni e gratitudine.
Uno dei momenti più significativi è stato ascoltare testimonianze di persone che vivono forme diverse della malattia: in particolare, quelle di membri che soffrono di anoressia e bulimia. Conoscevo già, in modo teorico, queste realtà, ma non avevo mai ascoltato così profondamente, con il cuore aperto, cosa significa vivere quotidianamente quel tipo di ossessione per il cibo. È stato un vero punto di svolta: un’apertura della mente e del cuore. Ho sentito di comprendere più a fondo la sofferenza e la speranza che ci uniscono, pur nelle nostre differenze.
Molto arricchente è stato anche l’incontro con un’amica del gruppo A Vision for You e con chi partecipa ai gruppi ad enfasi speciale. Mi ha colpito quanto davvero OA sia un luogo dove la diversità diventa forza: arriviamo da esperienze, corpi e storie diverse ma condividiamo lo stesso potente desiderio di recupero e di libertà. La soluzione che OA ci offre è la stessa per tutti, e ci unisce in modo profondo.
Porto nel cuore anche tutti i momenti informali: gli abbracci, i sorrisi, le chiacchiere a colazione, pranzo e cena. Ogni incontro è stato un’occasione per raccontare la mia storia e ascoltare quella di altri. Ho conosciuto nuove persone e ho avuto modo di apprezzare l’amicizia di persone che, purtroppo, vedo solo di rado.
Come sempre, sono tornata a casa con tanta energia positiva e, lo ammetto, anche un po’ di rammarico per il tempo che non è bastato per stare di più insieme, per parlare in modo più spontaneo, per coltivare contatti e scambi.
Mi sono piaciuti moltissimo anche i momenti più leggeri e divertenti come la serata del sabato, che ci ha regalato sorrisi e spensieratezza. Ringrazio di cuore tutte le persone che hanno reso possibile questo incontro, sia con il loro servizio che con la loro semplice presenza.
Rimini mi ha ricordato, ancora una volta, che l’unità nella diversità non è solo un tema, ma una realtà viva, che sperimentiamo ogni volta che ci ritroviamo insieme, in cammino verso il recupero.