In assemblea ci sono tante occasioni di riflessione, e la scrittura è uno degli strumenti che utilizziamo in queste occasioni per scavare dentro noi stessi e tirare fuori le idee da condividere con i nostri amici OA e lavorare ancora una volta sul nostro recupero.
Qui di seguito alcune delle riflessioni raccolte in assemblea alla domanda:

Cos’è il Fondamento Spirituale del Servizio in OA?
Alcuni sono stati più sintetici, e hanno parlato di preghiera, ascolto, spiritualità, anonimato, e soprattutto dono…
«Il dono. Restituisco quello che ho ricevuto.»
«È la preghiera della spiritualità e metterla in pratica.»
«Ascoltare con il cuore e parlare con il cuore.»
«Fare servizio con spiritualità e non con razionalità mi ha tolto la paura e l’ansia che il risultato non sia ciò che voglio, ma ciò che serve a OA.»
«Donare ad altri ciò che ho ricevuto che siano in recupero o meno. Io sono uno strumento del P.S. L’aiuto reciproco mi aiuta nel recupero.»
«Per me il fondamento spirituale nel servizio è l’anonimato, che rispetta le differenze ma mi accomuna all’altro che mi dona una parte di se stesso, e nell’ambito del quale io dono una parte di me con la mia testimonianza.»
Altri si sono dilungati maggiormente, esprimendosi in maniera più articolata su idee molto importanti. Possiamo suddividerli in tre filoni:
INSIEME in qualcosa di più grande
«Mi recupero insieme, non più da sola, con amore, onestà e con gratuità, senza aspettarmi niente in cambio. Torniamo, funziona se lo facciamo funzionare e diamo tanto amore.»
«Per me il fondamento spirituale del servizio è l’esperienza di far parte di qualcosa più grande di me come individuo, della mia malattia, qualcosa capace di rompere l’isolamento che è il tratto distintivo del mangiare compulsivo sperimentato come l’aiuto ricevuto nell’associazione, le esperienze che abbiamo sentito narrare, l’ascolto paziente e amorevole che ci è stato prestato, la sponsorizzazione… ecco, aver sperimentato tutto questo come una forza capace di portarci al recupero ci spinge a metterci in gioco e restituire con umiltà e generosità quello che con altrettanta generosità e umiltà ci è stato donato.»
«Il principio spirituale nel fare servizio è mettermi nella situazione di essere di aiuto ad altri ascoltando il mio cuore “sempre” dove una scintilla del PS illumina il mio cammino. In questo modo aiuto anche me stessa nel sentirmi parte di un’impresa più grande di me. Io sono parte dell’universo grandissimo nel quale mi è possibile muovermi e fare la mia parte. Il P.S. è il fondamento della mia vita e del mio servizio.»
PASSARE IL MESSAGGIO
«Credo che il fondamento spirituale del servizio OA sia racchiuso nelle ultime righe del XII Passo in cui si dice che «quelli di noi che vivono il programma non portano semplicemente il messaggio: noi siamo il messaggio».
«È l’accoglienza incondizionata senza giudizio, sia per gli altri, che per me stesso. Questo mi aiuta ad avere una visione che va oltre i miei blocchi mentali e mi dà la possibilità di lavorare sulla collettività di OA. Io sono responsabile.
Recupero, altruismo, benevolenza, ascolto.»
«È passare il messaggio e fare esperienze nuove per imparare qualcosa in più su di me, su come posso vivere la vita in maniera spirituale ossia più vicina al mio PS e a chi mi sta intorno, con più accettazione verso me stessa e gli altri servitori in OA. Passando il messaggio OA l’associazione è fatta anche del mio supporto.»
«Recupero personale attraverso la relazione con un Potere più grande e trasmettere questo messaggio di speranza, una soluzione a chi ho vicino a me.»
UMILTÀ
«Umiltà nella concretezza. Sono umile proprio quando mi butto a fare delle cose di cui OA ha bisogno invece di star fuori a guardare perché mi difendo chiusa nella mia presunta incapacità.»
«In OA la base spirituale del servizio è a parer mio avere la forza di deporre l’ego per permettere al PS di entrare. Se in me ho spazio solo per le lodi che posso tessere per me stesso o per qualcun altro, significa che non lascio posto al bene dell’associazione nel suo insieme. È un progetto così grande che solo il mio PS può scorgerlo per intero. Devo permettere al PS di guidarmi nella giusta direzione e in cambio devo abbandonare il desiderio di spiccare ed emergere.»
«VEDERE gli altri con umiltà. Aprirmi ai nuovi punti di vista, lasciare andare i pregiudizi. Identificarmi con le sorelle e i fratelli OA.»
«Aprirmi agli altri per guarire il mio egoismo che mi porta dritto alla malattia. Affidarmi a un P.S. Ricordarmi che non devo risolvere, controllare, vedere tutto solo dalla mia prospettiva.
Dire sì quando vorrei dire no per tornare subito a chiudermi nel mio guscio.»
E per concludere, una bellissima sintesi per punti:
· aprire la mente
· aprire il cuore
· il silenzio
· la scrittura
· il Potere Superiore
· i principi sopra le personalità
· unità
· rispetto
· abbraccio
· fondamento base/ caposaldo/ cardine/ essenza /radice / sostegno.